• About
  • BLOG
  • Contacts
  • Events
    • al FRAME Fotofestival – 13 ottobre 2012
    • Alla Social Media Week 2012 a Torino
    • Digital media in zone di guerra (dibattito con il Ministro degli Esteri italiano)
    • Jury member of REVELA 2013 Award (Barcelona)
    • my TED Conference (2011) at TEDxLakeComo
    • My TEDx Conference at Lecce: Crowdphotography and social committment (Shoot4Change)
    • REVELA 2013 Photography Award for the Social Rights Holders
  • iPhonography
    • instaMARATHON (Rome 2012)
    • instaNYC_Jan2012
    • instaPASSENGER
    • InstaRome_8thDec2011
    • inst_Afghanistan
    • Slow Photography_Fast Trains_Fuori/Dentro
  • KENDO
    • 2013, Campionati Italiani CIK 9-10 marzo 2013
    • Intl Kendo Trophy “Città di Alessandria 2013”
    • Video story of the 15th World Kendo Championships 2012
    • World Kendo Championships 2012 (various photos)
  • Multimedia
    • (multimedia) I Guardiani della Terra dei Fuochi
    • Fracture Zone: Afghanistan
  • myINSTAGRAM fun
  • News/publications
    • #caboolexpress (Fracture Zone:Afghanistan) on La Repubblica
    • Featured on Taschen’s “Trespass”
    • I Guardiani della Terra dei Fuochi
    • Interview on Brasilian Magazine ‘Algo Brasil’
    • Interview on NY Times LENS (Nov16th, 2011)
    • Interview on SKYTG24
    • S4C on Corriere della Sera
    • su Repubblica Bari
    • My article on Nikon Italy (december 2011) – Nikon Transformer!
  • Some of the Faces
    • Casa Pound: i fascisti del terzo millennio
    • Italians under the Sea
    • The Last Angelus
    • Una Rolleiflex al Pranzo Clandestino
    • White Collars
  • Some of the Places
    • Bari 6×6
    • East
    • Landscapes
    • North
    • South
    • Vietnam #vietontheroad
      • Ha Long Bay in the Mist
      • Vietnam frames
    • West
  • Stories, Projects&Reportages
    • #TheApulians
    • Beirut – Bourj el-Barajneh Camp
    • Bonnie&Rollei at the Distinguished Gentleman’s Ride 2017 in Brussels
    • Bonnie&Rollei on the Road
    • Corazzieri – the italian Elite horse mounted Presidential Guard
    • I Guardiani della Terra dei Fuochi
    • PAN – la Pattuglia Acrobatica Nazionale
    • Quelli che il XXV aprile
    • Sikh in Rome ਨਗਰ ਕੀਰਤਨ
    • Those who live among the Dead (Cairo)
    • Veteranos: los 400 locos – the 400 Fools
    • Xmm Xshots
      • NewYorkCity-Montclair,NY 24mm24shots
    • Zen

Blog


Enlarge Image

Tweet

#caboolexpress: Giunti a destinazione/hit the ground running

Posted by admin on 16 Giu 2012 / 0 Comment

[I’m just landed in Kabul after about 20 years journey from Brussels. Stop over in Dubai – a modern version of Star Wars Canteen where Obi Wan Kenobi met Han Solo to charter the Millennium Falcon. And where renegades, space buccaneers, prostitutes and blue skin beings blend together.

Kabul is dusty, crowdy and noisy. But it’s also a buzz of continous, continuous…, Life. Everything moves here, human being or not.

Starting the visit now, with spokesperson of ISAF and other high rank Officials. Stay Tuned]

[youtube_sc url=”4GsEdTQh3zs” width=”340″ height=”340″ autoplay=”1″]

Dopo circa 20 ore di viaggio, e dopo il salto nell’iperspazio, eccomi a Kabul.

Arrivarci è stato incredibile. Un attimo prima ero a Dubai, che mi ricorda tanto (ma tanto, tanto) la cantina malfamata di Guerre Stellari. Quella, per intenderci, dove Obi Wan Kenobi e Luke Skywalker negoziavano con Han Solo il passaggio sul Millennium Falcon. E dove l’ambiente era popolato da contrabbandieri, bucanieri spaziali, prostitute, strani esseri dal lungo naso e dalla pelle blu. Un po’ di tutto, insomma.

L’aeroporto di Dubai è così, soprattutto il Gate del volo per Kabul evidentemente. Contractors, militari in borghese, chissà chi altro in borghese, ‘uomini d’affari’ improbabili, ‘uomini di affari prevedibili’, uomini di malaffare. Guerre Stellari.

Insomma, un attimo prima ero lì, poi salgo a bordo dell’aereo sbattendo contro un muro secco di 40 gradi, mi addormento qualche minuto, mi sveglio e bang…sotto di me le montagne e la catena dell’indu kush. Dall’alto si vedono, incastonati tra le montagne, minuscoli villaggi. Chissà chi e come vive laggiù…. Dannata curiosità.

Atterro in mezzo al nulla, accolto da un bel messaggio “We wish you a pleasant stay in Kabul”. Divertente, anzi ironico.

—-

Sono arrivato da pochi minuti; sicurezza pesante ovunque; polvere, tanta polvere; traffico, tanto traffico; elicotteri, tanti elicotteri; armi, tante armi. Insomma, tutto come previsto.

Un paio d’ore di riposo e cominciano i vari briefing.

Prima impressione? Elettricità statica nell’aria, tensione costante (ma, ripeto, sono qui da troppo poco per non basarmi solo su sensazioni a pelle) ma – come in tutta l’area – un continuo movimento.

 

 

Si muove tutto e di tutto qui, per strada, asini, mucche, esseri umani, veicoli, armi. Dove vanno lo sanno solo loro.

Io so che adesso vado a riposarmi un po’.

A dopo,

A

 

[youtube_sc url=”http://youtu.be/peOcuHhVRIw” width=”340″ height=”340″ autoplay=”1″]

You must be logged in to post a comment.





@ copyrights of all images are held by Antonio Amendola. No usage is permitted withou Author's prior consent